giovedì 24 dicembre 2009

Allen Telescope Array (ATA)

Ad Hat Creek, in California, si sta costruendo uno dei siti più imponenti di radioascolto.
Saranno completati infatti ben 350 antenne, con un diametro di circa 6 metri ciascuna, che avranno lo scopo di studiare fenomeni naturali e non nell'Universo.
Il sito si chiamerà Allen Telescope Array (ATA), dal suo finanziatore Paul Allen, ed utilizzerà il metodo dell'interferometria, grazie al quale i radioastronomi saranno in grado di simulare un gigantesco radiotelescopio che permetterà di ascoltare ampie regioni dello spazio.
ATA permetterà di studiare fenomeni come il cannibalismo tra buchi-neri o il fenomeno delle galassie scure, cioè prive di stelle.
Uno dei vantaggi principali di questa struttura sarà la possibilità di mappare l'intero cielo in un giorno e ripetere le osservazioni il giorno successivo.
Inoltre questo sito verrà utilizzato per registrare eventuali segnali radio intelligenti di origine extraterrestre. Questo tipo di ricerca ha sempre appassionato sia i professionisti che gli astrofili.
Il Programma Seti, che se ne occupava, riuscì a proseguire, dopo la cancellazione nel 1993 dal congresso americano, solo grazie ai finanziamenti della Silicon Valley con il Progetto Phoenix.
Quest'ultimo si è però concluso nel 2004 ed ha esplorato circa 750 stelle, contro i circa 200 miliardi di corpi stimati nell'Universo.
Spetterà proprio ad ATA proseguire il compito. Sarà in grado infatti di ricevere segnali da stelle distanti 500 anni-luce. E chissà, forse saremo in grado di individuare qualche civiltà intelligente.

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