sabato 17 settembre 2011

Kepler 16b pianeta con due soli


Nello scorso articolo abbiamo parlato della scoperta da parte del telescopio Kepler del pianeta Kepler-19b e di un probabile altro corpo celeste nelle vicinanze ancora non identificato.
Il telescopio delle mille scoperte ha colpito ancora. La Nasa infatti, grazie al lavoro del team dell'astronomo Laurance Doyle (progetto Sethi), ha annunciato la scoperta di un pianeta, denominato Kepler-16b, che orbita attorno a due soli. Proprio così, per la prima volta è stato possibile dimostrare la possibilità di un pianeta di ruotare attorno a più corpi celesti, dimostrando così l'esistenza di altri tipi di sistemi solari.
Josh Carter dell'istituto di Astrofisica Harvar-Smithsonian ha dichiarato: "Ancora una volta scopriamo che il nostro sistema solare non è il solo modello esistente, ma una varietà dei sistemi planetari possibili". Kepler-16b si trova nella costellazione del Cigno, a circa 200 anni luce dal nostro pianeta. L'osservazione è stata possibile studiando il transito del pianeta davanti ai due soli, che provocava degli eclissi parziali. Il moto di rivoluzione del pianeta è di quasi 300 giorni, passando attorno ad un sole che ha massa pari al 20% di quella del nostro Sole ed a un'altra stella che invece possiede una massa pari 1l 70% di quella del Sole.Kepler-16b è un pianeta freddo e desertico, di natura gassosa, quindi inadatto ad ospitare forme di vita. Le sue dimensioni ricordano quelle del pianeta Saturno, con una temperatura in superficie che passa dai -73 ai -100 gradi °C.Lo scopritore Laurence Doyle ha dichiarato che se potessimo assistere dal pianeta al tramonto dei due soli, uno avrebbe colore rosso mentre l'altro arancione.

domenica 11 settembre 2011

Scoperto Kepler-19


La Nasa ha recentemente annunciato la scoperta fatta dall’osservatorio orbitante Kepler: un pianeta che orbita attorno alla sua stella subendo l'influenza gravitazione di un altro pianeta che gli studiosi non riescono ancora ad osservare. Il pianeta dunque per compiere la sua rivoluzione non compie una traiettoria lineare, ma subisce delle forti alterazioni. Il sole a cui attorno ruotano i due neo scoperti esopianeti prende il nome di Kepler-19 e dista da noi 650 anni luce nella direzione della Lira.
Gli astronomi hanno trovato il primo pianeta grazie alle variazioni della luce proveniente dalla stella madre, che testimoniano il passaggio del pianeta davanti al disco solare, fornendo così informazioni utili sulle dimensioni del pianeta.
Il primo dei due pianeti, Kepler-19b, transita davanti alla stella madre ogni 9 giorni e 7 ore e possiede un diametro inferiore ai 30 mila Km (comunque il doppio di quello della Terra). Dista da lei più di 8 milioni di miglia dove trova una temperatura di 500 °C, la stessa del nostro pianeta Venere.
Le anticipazioni e i ritardi di transito davanti al disco solare di 5 minuti, hanno confermato la presenza di un secondo corpo planetario. Ma al momento nessuno è ancora riuscito ad osservarlo, nemmeno in transito davanti al suo sole, quindi si presuppone un orbita molto inclinata.
Il telescopio Kepler non smetterà di osservare la stella Kepler-19 per riuscire a svelare il mistero del suo sistema solare.